Andavo in 2ª elementare...
Studiai quella maledetta poesia alla perfezione, ero pronto per l'interrogazione.
Arrivò il mio turno, mi alzai dalla sedia per esporre la poesia alla maestra, ma a un certo accadde una cosa che non mi sarei mai immaginato...
Tutto ad un tratto avvertii una sensazione mai provata fino ad allora, difficile da spiegare.
Una sorta di blocco mi paralizzò, letteralmente!
Non uscii nemmeno una parola dalla mia bocca, nonostante sapessi esattamente le parole da dire.
È inutile dire che presi un' insufficienza e, come se non bastasse, dovetti subirmi pure la ramanzina dalla maestra la quale mi accusò di non aver studiato nulla.
Da quel giorno tutto cambiò.
L'ansia e la paura divennero mie compagne di vita.
Ogni qual volta che mi si presentava una situazione di stress non mi sentivo più in grado di comunicare.
Come se non bastasse, oltre ai continui blocchi, ero costretto a subirmi gli sguardi imbarazzati della gente o le risate dei compagni di classe...
Sono arrivato al punto di vergognarmi così tanto di quella situazione da non voler ammettere a me stesso di avere un problema e quindi di cercare una soluzione per risolverlo.
Speravo che le cose sarebbero migliorate col tempo, ma non fu così.
All'età di 12 anni i miei genitori decisero di prendere in mano la situazione.
Cosa accadde?
Decisero di iniziare a farmi frequentare dei corsi. Corsi di logopedia, corsi per gestire l'ansia e lo stress, psicologi...
Tutto inutile.
Inizialmente sentivo di stare ottenendo miglioramenti, ma appena mi trovavo in situazioni reali, mi rendevo conto che i miglioramenti ottenuti erano solo un'illusione.
Arrivarono le superiori.
Ricordo che il mio unico pensiero era finire la scuola il prima possibile.
Non ne potevo più.
Ti lascio immaginare come io abbia vissuto male gli anni scolastici.
Mi sentivo impotente di fronte alla balbuzie.
Nonostante ciò riuscii a finire le superiori ed iniziare a lavorare.
Raggiunta l'età di 21 anni mi resi conto di una cosa...
Ovvero?
Ho capito che la balbuzie è veramente in grado di ucciderti.
Lascia che ti spieghi.
Ogni mio comportamento, ogni mia decisione era condizionata dal fatto che io balbettassi...
dal dover cambiare il gusto del gelato all'ultimo perché non riuscivo a dire quello che volevo, alle scelte lavorative e di vita.
Ma non è finita qui!
Oltre alle difficoltà comunicative, la balbuzie mi ha causato altri problemi non meno importanti.
Ovvero?
Mi ha reso un ragazzo estremamente insicuro, mi ha condizionato a livello relazionale e sentimentale.
Insomma... mi ero accorto di aver vissuto una vita che non sentivo mia, lasciandomi completamente condizionare da questo problema.
Tutto questo può portare ad una vera e propria depressione.
Ormai mi ero quasi rassegnato al fatto di dover convivere con la balbuzie per tutta la vita, quando ad un certo punto accadde qualcosa di inaspettato...
Mentre ero alla ricerca dell'ennesimo corso per sconfiggere la balbuzie, la mia attenzione fu catturata da un video dove mi veniva spiegato un concetto che non avevo mai sentito prima di allora!
Per smettere di balbettare è necessario PENSARE senza blocchi.
Cosa significa?
Lascia che ti spieghi...
La mente di un balbuziente, prima di comunicare, esegue un processo differente rispetto le persone che non hanno questo tipo di problema.
Un balbuziente ancor prima di iniziare a parlare ha già pensato a tutta la frase da dire, parola per parola.
Questo viene fatto principalmente per poter individuare gli eventuali blocchi e, nel caso, raggirarli (per quanto possibile).
Così facendo però i blocchi non scompariranno mai!
Un altro errore tipico di un balbuziente è quello di parlare in maniera veloce e frenetica.
Questo peggiora drasticamente la situazione.
Maggiore è l'ansia e minore deve essere la velocità nella quale comunicare.
Insomma, incuriosito da questi concetti decisi di frequentare il percorso.
Non potevo crederci.
Dopo sole 2 settimane dall'inizio, iniziai a percepire una sensazione strana, mai provata prima...
Sentii dentro me che qualcosa stava cambiando.
Mi accorsi subito che le tecniche apprese funzionavano, e per davvero!
Questo perchè non lasciavo spazio alla mia mente di pensare e quindi percepire i possibili blocchi.
Lo so, può sembrare difficile da comprendere, ma se vuoi approfondire di più puoi farlo cliccando questo link.
Da quel momento iniziai ad andare nei bar, nelle gelaterie, nei ristoranti... consapevole di aver acquisito un metodo che mi dava la garanzia di non bloccarmi mai.
È inutile dire che questo percorso mi abbia salvato la vita.
Auguro a chiunque soffra di balbuzie di provare quella sensazione di libertà mentale che provo io in questo momento.
Sono talmente grato di aver raggiunto questa situazione che ora aiuto tutte le persone come me a sconfiggere definitivamente il problema.
Questa è stata (in breve) la mia storia, di come dopo oltre 25 anni ho sconfitto definitivamente la balbuzie.
Nel caso voglia anche tu riprendere in mano la tua vita come hanno fatto più di 3.000 persone come te contattaci pure.
Puoi farlo dalla homepage del nostro sito web.
Per il momento è tutto.
Un abbraccio,
Stefano
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